Profili di responsabilità nella gestione di attività e servizi per persone con disabilità da parte di enti del terzo settore durante l’emergenza Covid- 19

A seguito dei precedenti contributi e in considerazione del fatto che oggi molti servizi ed attività, prima sospesi, stanno riprendendo le proprie attività, l’Unità di Crisi Covid-19 di Anffas Nazionale ha ritenuto opportuno e necessario realizzare un nuovo documento volto ad analizzare e comprendere quali implicazioni, anche in punto di responsabilità civile, penale ed amministrativa, possono generarsi appunto dalla ripresa in questione.

Questa nuova pubblicazione dedica quindi uno specifico approfondimento rispetto al complessivo tema delle responsabilità che generalmente ricadono sui legali rappresentanti, amministratori, dirigenti e preposti delle associazioni, riconosciute e non, e degli altri enti di terzo settore, con un particolare focus sugli aspetti legati alle ulteriori responsabilità inerenti l’emergenza sanitaria da COVID-19.

Nello specifico vengono esaminate responsabilità penale, responsabilità amministrativa ex d.lgs. n. 231/2001, assicurazione inail ed eventuale responsabilità civile del datore di lavoro, responsabilità civile. Chiudono il documento 7 tabelle che riguardano il reato di pericolo e reato di danno, il delitto doloso e delitto colposo, i reati e sanzioni, la delega di funzioni, la copertura dell’assicurazione Inail, la responsabilità civile e il DVR, più una tabella finale riepilogativa su Responsabilità nei confronti di lavoratori, persone con disabilità e terzi in relazione all’epidemia da COVID-1. 

Il documento è qui disponibile.

Tutti i documenti dell’Unità di Crisi di Anffas Nazionale sono disponibili a questo link