L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità dopo l’annullamento del Decreto Interministeriale N° 182.20 disposto dalla sentenza Tar Lazio n. 9795/2021 – domande e risposte

È con estremo piacere che Anffas Nazionale informa che è stato realizzato e reso disponibile l’approfondimento n. 1/2022 recante “L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità dopo l’annullamento del Decreto Interministeriale N° 182.20 disposto dalla sentenza Tar Lazio n. 9795/2021 – domande e risposte” redatto a cura della Consulta su Inclusione Scolastica di Anffas, gruppo recentemente costituito per volontà del Consiglio Direttivo di Anffas Nazionale e affidata al coordinamento della Presidente di Anffas Per Loro e coordinatrice di Anffas Umbria, Moira Paggi.

La Consulta, nel corso delle prime riunioni operative, ha infatti ritenuto utile proporre l’elaborazione di un primo contributo sul tema scuola, a beneficio di tutte le famiglie e di tutte le strutture associative che, anche per il tramite dei loro Servizi S.A.I. (Servizio Accoglienza ed Informazione), offrono supporto alle stesse.

Si tratta, in tal caso, di un documento riepilogativo, ricognitivo ed esemplificativo inerente al D. legislativo n. 66/17 con una specifica sugli effetti della sentenza TAR Lazio n. 9795/2021.

Il documento è consultabile/scaricabile liberamente online, per farlo clicca QUI

Commento Anffas sulle misure della Legge di Bilancio per l’anno 2022 di interesse per le persone con disabilità, loro familiari ed associazioni

Anffas Nazionale, anche quest’anno, ha prodotto un documento di approfondimento dedicato all’analisi delle disposizioni della Legge n. 234/2021 contenente il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 31.12.2021) che avranno maggior impatto sulla vita delle persone con disabilità, dei loro familiari e delle associazioni di promozione dei loro diritti.

Per ciascuna misura della legge di bilancio ritenuta di particolare interesse, infatti, è presente un commento con eventuali considerazioni critiche, anche sul relativo impatto applicativo, e proposte, nonchè il testo del comma di riferimento per chi volesse anche procedere all’ integrale lettura della disposizione commentata.

Per consultare il documento è possibile scorrerlo interamente oppure cliccare sui bottoni colorati ed interattivi presenti nella prima pagina, corrispondenti ai diversi temi di interesse, e visualizzare così direttamente i relativi approfondimenti.

Tra i commenti si troveranno anche quelli sulle misure riguardanti il reddito di cittadinanza, l’APE sociale e il congedo obbligatorio di paternità, che diventa una misura stabile, sugli interventi per l’offerta turistica e sullo sviluppo dello sport. La nuova legge di bilancio prevede anche l’adozione di un Piano strategico nazionale per la parità di genere per individuare buone pratiche per combattere gli stereotipi di genere, nonché colmare il divario nel mercato del lavoro, il quale è segnalato anche in chiave critica e propositiva, considerato che nulla si dice rispetto al tema delle donne lavoratrici con disabilità e quindi della potenziale multidiscriminazione cui le stesse sono soggette.

Si segnala anche il commento relativo ai Livelli essenziali delle prestazioni sociali e sul sistema di presa in carico generale per le persone con disabilità ed anziani non autosufficienti che, in prospettiva, si andrà delineando, a partire dalla previsione dell’intercettazione del bisogno attraverso la dislocazione territoriale dei i cc.dd PUA – Punti Unici di Accesso incardinati presso le Case della Comunità, la cui istituzione è prevista dalla Misura 6 del PNRR con una fondamentale funzione, anche ai fini della valutazione multidimensionale.

Per consultare e/o scaricare il documento di analisi clicca QUI

Sentenze TAR Catania n. 3845/2021 e 3659/2021: il Progetto di Vita deve soddisfare in modo puntuale alcune specifiche previsioni per una presa in carico globale della persona con disabilità

Si riporta di seguito il commento a cura dell’Avv. Mariapaola Giardina, in merito a due ulteriori sentenze emesse dal Tribunale Amministrativo di Catania sul tema della redazione dei Progetti di Vita ex art. 14 legge 328/2000.

Ancora una volta il TAR Sicilia, Sezione di Catania, con due Sentenze rispettivamente n. 3659 del 6 dicembre 2021 e n. 3845 del 20 dicembre 2021, ha accolto i ricorsi di due familiari di persone con disabilità, aderenti alla rete associativa ANFFAS ed assistiti dagli Avvocati Ettore Nesi e Mariapaola Giardina, tesi ad annullare due progetti di Vita ex art. 14 L. 328/2000 in quanto predisposti in maniera generica.

Infatti, l’Azienda Sanitaria di Siracusa e i Comuni di residenza, rispettivamente quello di Floridia e di Noto, si erano limitati a verificare la sola necessità di sostegno assistenziale, senza peraltro attuare alcun coordinamento con altre misure di sostegno e con gli altri contesti, omettendo di sottoporre le persone con disabilità ai test per la misurazione del profilo di funzionamento e senza approfondire quali fossero i desideri e le aspettative delle stesse e dei loro familiari.

Pertanto, le Amministrazioni avevano consegnato un Progetto di Vita privo dell’indicazione della complessità e della intensità degli interventi, nonché della individuazione della durata degli interventi, del case manager, del budget di progetto e delle responsabilità in ordine alla attuazione e alla verifica del progetto. Le Amministrazioni, quindi, avevamo omesso di effettuare la presa in carico globale della persona con disabilità e si erano limitate, invece, ad individuare alcuni servizi di mera assistenza.

Il Tar Catania, riprendendo i principi giurisprudenziali enunciati con le due Sentenze gemelle n. 2782 e 2783 del 2019, ha accolto pienamente i ricorsi e ha annullato entrambi i progetti ricordando che “il progetto di Vita ex art. 14 L. 328/2000 deve soddisfare in modo puntuale alcune specifiche previsioni”.

Questo, infatti, anche ai sensi del DM 26 novembre 2016, deve contenere la Valutazione diagnostico-funzionale o il profilo di funzionamento, il budget di progetto (insieme di tutte le risorse umane, economiche, e strumentali), un case manager, le metodologie di monitoraggio, la verifica periodica e revisione; in ultimo il TAR ha precisato che il progetto di Vita deve essere definito assicurando la più ampia partecipazione possibile della persona con disabilità grave ovvero dei genitori o di chi ne tutela gli interessi.

Il TAR Catania, inoltre, torna ad affermare la competenza del Comune e dell’Azienda Sanitaria Provinciale per l’elaborazione del progetto di Vita ai sensi dell’art. 14 L. 328 del 2000.

Specificatamente, la Sentenza n. 3845/2021 prevede che “entrambe le Amministrazioni concorrono all’adozione del piano, essendo titolari di competenze autonome e specifiche, ancorché coordinate, nello svolgimento dell’attività provvedimentale che in questa sede interessa”.

In ultimo, occorre rilevare che il TAR Catania ha chiarito che gli interventi sul “Dopo di Noi” previsti all’interno del più ampio progetto di Vita ex art. 14 L. 328/2000, devono essere puntuali e specifici al fine di garantire concretamente l’immediata programmazione da porre in essere in favore della persona con disabilità.

Alla luce di quanto sopra, è ormai innegabile il diritto di tutte le persone con disabilità a vedersi predisporre un progetto di vita ex art. 14 L. 328 del 2000 che abbia i requisiti previsti dalla legge e che sia volto a coordinare i singoli interventi e le diverse progettualità previste in favore del beneficiario (PAI, PEI, “Dopo di Noi”, inserimento lavorativo…) al fine di evitare sovrapposizioni e incongruenze.

Nel conseguimento di queste fondamentali pronunce, un ruolo centrale è stato svolto anche da ANFFAS che ormai da anni si impegna a sensibilizzare e promuovere l’importanza del progetto di vita ex art. 14 L. 328 del 2000 quale strumento per attuare la presa in carico globale della persona con disabilità.

Occorre ricordare, infatti, le parole del Presidente dell’Anffas Nazionale, Dott. Roberto Speziale, a conclusione del Convegno Nazionale tenutosi in occasione della Giornata internazionale delle Persone con disabilità il quale ha ribadito l’importanza di effettuare la presa in carico globale della persona con disabilità la quale “deve essere multiprofessionale secondo l’approccio biopsicosociale  e, quindi, in grado di cogliere i desideri, le aspettative e i bisogni della persona con disabilità al fine di declinarli in chiave di sostegni che servano a migliorare la qualità della vita di tutte le persone con disabilità”. Tale presa in carico deve avvenire mediante la predisposizione del progetto di vita della persona con disabilità il quale, come ormai stabilito dalla granitica giurisprudenza che si è formata sul tema, costituisce lo strumento necessario ad evitare che vengano erogati degli interventi senza alcuna coordinazione e assolutamente controproducenti per lo sviluppo della persona.

“PROGETTARE QUALITÀ DI VITA: L’EVOLUZIONE DELLA L. 112/2016”: CONVEGNO ANFFAS 2021

Si terrà mercoledì 1° dicembre p.v.dalle ore 9:30 alle 13:30, l’annuale Convegno Anffas che avrà come titolo “Progettare Qualità di Vita: l’evoluzione della L. 112/16”.

L’evento, che si svolgerà in modalità online con diretta Facebook, sarà anche l’occasione per celebrare la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità che quest’anno ha per tema “Leadership e partecipazione delle persone con disabilità verso un mondo post-COVID-19 inclusivo, accessibile e sostenibile” e che, come di consueto, cade il 3 dicembre.

Il Convegno, legato anche al progetto “Liberi di scegliere… dove e chi vivere” – promosso da Anffas a livello nazionale e realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e politiche sociali per l’annualità 2018 a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di cui all’art.72 del decreto legislativo n.117/2017 – consentirà di entrare in modo approfondito nel merito sia dei processi valutativi che degli aspetti attuativi della L. 112/2016 e connesse criticità.

In tale occasione sarà anche presentato il volume “Linee Guida per Progettare Qualità di Vita”, edito in versione cartacea ed online. Inoltre, saranno anticipate una serie di proposte, sottoforma di raccomandazioni ai decisori politici, per implementare la L. 112/2016, tenendo conto delle criticità applicative, fino ad oggi rilevate.

Il tutto assume ancor più rilievo proprio alla luce della recente approvazione, in sede di Consiglio dei ministri, della Legge delega sulla disabilità (27 ottobre 2021) rivolta a tutte le persone con disabilità e le loro famiglie e che ha il suo fulcro proprio nello strumento del Progetto di Vita.

Si tratta quindi, ancora una volta, di mettere “la persona al centro” per rappresentare, alle Istituzioni italiane e all’opinione pubblica in generale, le condizioni di vita delle persone con disabilità e dei loro familiari e dimostrare come, attraverso la progettazione centrata sulla persona nonché la concreta e corretta applicazione della L. 112/2016, sarà possibile garantire alle stesse persone la migliore Qualità di Vita possibile.

Il Convegno Anffas, che ha ottenuto il patrocinio del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, vedrà la presenza di importanti rappresentanti istituzionali afferenti, a vario titolo, al mondo della disabilità unitamente ai leader delle principali organizzazioni del Terzo Settore italiano in sinergia con le quali opera Anffas.

Le relazioni principali saranno tenute da esperti della rete Anffas che affronteranno i vari aspetti che hanno una relazione diretta con il Progetto di Vita quali, la Qualità di Vita, i diritti umani, civili e sociali e come attraverso il sistema “Matrici ecologiche e dei sostegni” sia possibile oggi progettare Qualità di Vita ed attivare le misure previste dalla legge 112/16 per il “durante, dopo di noi”.

Un focus particolare sarà dedicato, infine, agli aspetti normativi ed ai principali pronunciamenti giurisprudenziali, sia inerenti la corretta applicazione dell’art. 14 ex legge 328/00 nonché sull’applicazione della legge n. 112 del 2016.

Per partecipare sarà sufficiente collegarsi su piattaforma Zoom cliccando qui: https://us02web.zoom.us/j/2800301958?pwd=L2k3Y2NrLzA5VWVialBVNGttMWJMUT09 (Passcode: Anffas1221) oppure seguire la diretta Facebook sulla pagina ufficiale di Anffas Nazionale (@AnffasOnlus.naz).

Con il patrocinio della Camera dei deputati

Assemblea Forum Terzo Settore: eletto presso il Coordinamento il Presidente Speziale!

Nell’ambito del rinnovo degli organi sociali del Forum Nazionale del Terzo Settore – cui Anffas aderisce – l’Assemblea elettiva del Forum, svoltasi nella giornata di ieri presso presso l’Eurostars Roma Aeterna di Roma, ha eletto per il prossimo quadriennio, tra i componenti del Coordinamento Nazionale, il Presidente nazionale, Roberto Speziale.

Si tratta di un’ulteriore conferma delle convinte intenzioni di Anffas di continuare, come fatto finora, a garantire il proprio apporto al movimento del Terzo Settore Italiano partecipando attivamente alle iniziative ed attività del Forum Nazionale del Terzo Settore anche grazie, appunto, alla conferma della presenza nel Coordinamento del Presidente Speziale, già Coordinatore per il quadriennio 2017-2021 prima della Consulta Disabilità e Non autosufficienza e poi, a seguito della modifica statutaria messa in atto dal Forum, della nuova Consulta Welfare.

Si segnala, inoltre, che in occasione dell’Assemblea è stata nominata in qualità di nuova Portavoce del Forum, Vanessa Pallucchi, vicepresidente di Legambiente, a cui vanno gli auguri di Anffas Tutta unitamente ad un sentito ringraziamento alla portavoce uscente, Claudia Fiaschi.

Anffas, pertanto, auspica che tale rinnovata e convinta scelta di appartenenza al Forum del Terzo Settore sia anche di stimolo sui vari territori affinché si costruiscano reti, alleanze e sinergie per far sì che i diritti ed i servizi rivolti alle fasce più deboli, a partire dalle persone con disabilità e i loro familiari, possano essere sempre al meglio garantiti.

A stretto giro il Forum procederà a completare il nuovo assetto attraverso la composizione dell’esecutivo e la nomina dei nuovi coordinatori delle Consulte di cui sarà data tempestiva notizia.

“Il Progetto Individuale di Vita delle persone con disabilità. I principali pronunciamenti giurisprudenziali”

Pubblicata online la rivista Anffas La Rosa Blu – ed. luglio 2021!

“Il Progetto Individuale di Vita delle persone con disabilità. I principali pronunciamenti giurisprudenziali”: è questo il tema, di fondamentale importanza per tutte le persone con disabilità e le loro famiglie, sul quale si è deciso di concentrare il numero della rivista Anffas “La rosa blu” di luglio 2021. Attraverso tale edizione, Anffassi prefigge di analizzare quanto finora è stato fatto, anche alla luce dei più importanti pronunciamenti giurisprudenziali, per garantire a tutte le persone con disabilità il diritto ad avere un proprio progetto individuale di Vita che ne tenga in considerazione i desideri, le aspettative e preferenze identificando tutti i necessari sostegni per assicurare loro la migliore Qualità di Vita possibile.

Un numero ricco di spunti, riflessioni ed osservazioni con cui fare piena chiarezza sul tema a partire dalla storia del Progetto Individuale di Vita e di come l’originaria norma si sia pian piano arricchita di significati, di valori, di elementi e, negli ultimi anni, anche dei paradigmi rappresentati dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità (CRPD), nonché di come Anffas, a tutti i livelli, in questi oltre 20 anni si sia sempre battuta per rivendicare la piena applicazione della Legge n. 328/2000, a partire proprio dall’art. 14.

Presente all’interno dell’inserto della rivista anche un approfondimento dedicato al software Anffas “Matrici ecologiche e dei sostegni”.

Si segnala altresì la pubblicazione di:

Il link per leggere la rivista – completamente sfogliabile, scaricabile e stampabile – è disponibile cliccando qui e sono invece qui disponibili delle semplici spiegazioni che illustrano la modalità di lettura.

Il link al qr-code, invece, è disponibile cliccando qui: my.flipbookpdf.net/LFibY/qr
basta aprire la fotocamera del proprio cellulare, inquadrare il qr-code e poi cliccare sull’avviso che compare sul telefono che riporta direttamente alla pagina in cui visualizzare la rivista.

Buona lettura!

PERCORSI “DURANTE E DOPO DI NOI” IN ABRUZZO Conferenza sull’applicazione della L. 112/16

Si è tenuto martedì 6 luglio 2021, l’evento regionale organizzato da Anffas Abruzzo sul “Durante e dopo di noi” (L.112/16), in modalità on line. La conferenza, gratuita e aperta all’intero territorio ha visto la partecipazione di oltre 100 persone, tra con disabilità e familiari, leader e volontari di Associazioni, rappresentanti e operatori di Enti del territorio, dirigenti , referenti e professionisti degli Ecad locali oltre ad insegnanti, studenti ecc..

L’evento è stato moderato dal Presidente della Fondazione nazionale Dopo di Noi Anffas, Emilio Rota, che ha magistralmente condotto i lavori sottolineando i passaggi più importanti dell’incontro e le suggestioni emerse.

L’introduzione dei lavori è stata della Presidente Anffas Abruzzo, Maria Pia Di Sabatino, che ha brevemente ripercorsoin apertura il lavoro di Anffas regionale sulla progettazione individuale (ex art.14 L.328) e sulla legge Dopo di noi, soprattutto nei tavoli di rappresentanza, già da diversi anni e ha evidenziato le diverse esperienze progettuali del territorio, iniziate già prima dell’emanazione della L.112 nel 2016, evidenziando altresì come l’evento sia nato con l’intento di offrire un’ulteriore occasione di confronto tra Istituzioni/Associazionismo/Famiglie per costruire insieme percorsi possibili, percorsi individuali di emancipazione e indipendenza, “palestre di vita” per il durante e dopo di noi e non “strutture” dove “mettere le persone” pagando “tariffe o rette”.

Il primo intervento Legge 112/16 e Progettazione individualizzata” è stato illustrato grazie alla professionalità degli avvocati Alessia Gatto e Gianfranco de Robertis, consulenti legali di Anffas onlus, che oltre a relazionare sugli aspetti fondamentali della Legge sul Durante e dopo di noi, chiarendo con chiarezza i contenuti, gli obiettivi, i destinatari, le misure previste e con un focus finale anche sulla normativa Regionale, hanno evidenziato le caratteristiche e aspetti  degli Avvisi pubblici relativi alla Legge, emanati nel territorio.

Sono quindi intervenuti i referenti della Regione Abruzzo: l’Assessore Pietro Quaresimale e il Dirigente del competente Servizio regionale, Raimondo Pascale, relazionando sullo “Stato dell’arte della L. 112/16 in Abruzzo”. Gli interventi dell’assessore e del dirigente, oltre a fornire un riepilogo della normativa regionale e dello stato di attuazione e allocazione di risorse,  hanno sottolineato l’importanza della co-progettazione e di collaborazione e dialogo con il Terzo Settore, ad esempio in eventi come questi , ma anche con confronti più frequenti come avviene con l’associazione regionale Anffas.

E’ seguito l’intervento su  “Le esperienze e l’importanza della co-progettazione per la L.112/16” del presidente Anffas nazionale Roberto Speziale che ha ringraziato le realtà abruzzesi che continuano ad adoperarsi, investire e a sperimentare sul Durante e dopo di noi . Ha dunque fornito  un’ampia e chiara spiegazione di cosa significa coprogettazione e coprogrammazione tra Istituzioni e Terzo Settore, anche alla luce della Riforma e lasciato un forte messaggio finale sulla necessità che in ogni luogo le amministrazioni siano “a servizio” del bene pubblico

L’ultimo intervento dell’intenso pomeriggio è stato affidato alla dottoressa Roberta Speziale che ha illustrato  il software Matrici ecologiche per la redazione dei progetti individuali ed il progetto “Liberi di scegliere, dove e con chi vivere”, progetto sperimentale di livello nazionale a cui stanno partecipando le anche le Anffas e le famiglie del territorio. Prima di aprire il dibattito sono intervenute alcune delle componenti delle equipe progettuali delle Anffas locali coinvolte nella sperimentazione , Simona Mutti per Anffas Lanciano, Stefania Massacese per Fondazione Anffas Pescara, Idetta Galvani per Fondazione Anffas Teramo e Valeria Porretta per Anffas Sulmona, che hanno sottolineato l’impegno profuso e l’entusiasmo per un progetto così importante a favore delle persone con disabilità e delle famiglie del territorio, progetto attualmente in fase sperimentale

Si sono susseguiti gli interventi anche di referenti di istituzioni locali e dell’associazionismo: il Sindaco di Pescara , Carlo Masci, che ha evidenziato ,tre l’altro, il ruolo attivo e indispensabile del volontariato nei territori soprattutto nel periodo emergenziale e il presidente del CSV Abruzzo, Casto Di Bonaventura, che ha ringraziato per le occasioni di formazione scambio e approfondimento che le associazioni mettono in campo con impegno e competenza valorizzano la rete territoriale .

Dopo l’interessante fase di dibattito,  da cui sono emerse criticità ed opportunità dei territori, i lavori si sono conclusi con la restituzione degli aspetti fondamentali da affrontare, in rete per la corretta e concreta attuazione della L.112 e con la testimonianza della presidente Di Sabatino che ha ribadito l’importanza di costruire il Dopo di noi nel “Durante noi”, cogliendo ogni opportunità che la 112 /16 offre, per non rimandare decisioni ad una possibile fase emergenziale.

Infine, la chiusura dei lavori del Presidente Rota che ha ringraziato tutti per l’evento e ha salutato l’Abruzzo definendola “terra di sostanza e di valori”!

6 luglio 2021: Evento regionale sul “Durante e dopo di noi” (L.112/16), in modalità on line.

Anffas Regione Abruzzo organizza un evento regionale sul “Durante e dopo di noi” (L.112/16), in modalità on line.

📌 L’evento è gratuito e si terrà martedi 6 luglio dalle 15.00 alle 19.30.


Sarà un pomeriggio intenso di approfondimento sul tema con gli  interventi di referenti delle Istituzioni regionali, che faranno il punto sull’applicazione della legge in Abruzzo, e  di relatori della nostra associazione che evidenzieranno opportunità e buone prassi della L. 112/16. 

Infine, è previsto un ampio spazio per il dibattito. Tutti i dettagli dell’evento sono riportati nel programma/locandina che si allega e rimaniamo a disposizione per ogni informazione. 

L’evento è aperto a 

✅ persone con disabilità e familiari,  leader associativi , volontari e collaboratori del Terzo Settore,

 ✅ ai referenti politici, ai dirigenti e professionisti delle Istituzioni regionali e locali, 

✅ agli studenti e a tutta la cittadinanza interessata.

COMUNICATO STAMPA

 PERCORSI “DURANTE E DOPO DI NOI” IN ABRUZZO

Conferenza sull’applicazione della L. 112/16

Anffas Regione Abruzzo comunica che ha organizzato un evento regionale sul “Durante e dopo di noi” (L.112/16), in modalità on line ed aperto all’intero territorio.  L’evento è gratuito e si terrà il 6 luglio dalle 15.00 alle 19.30.

E’ prevista la partecipazione in qualità di relatori di Anffas, in particolare con l’intervento del nostro Presidente nazionale, Roberto Speziale degli avvocati Gianfranco de Robertis e Alessia Gatto e della dottoressa Roberta Speziale. Quest’ultima, illustrerà il software Matrici ecologiche per la redazione dei progetti individuali ed il progetto “Liberi di scegliere, dove e con chi vivere”, progetto sperimentale di livello nazionale a cui stanno partecipando le anche le Anffas e le famiglie del territorio.

E’ inoltre previsto il coinvolgimento di referenti di Istituzioni regionali. Tale collaborazione è infatti ritenuta imprescindibile per la buona riuscita dell’evento, per fare il punto sulla situazione regionale e confrontarsi sui punti di forza e criticità dell’applicazione della normativa. In particolare, parteciperanno l’Assessore Pietro Quaresimale e il Dirigente del competente Servizio regionale, Raimondo Pascale, con un intervento sullo “stato dell’arte della L. 112/16 in Abruzzo”. E’ prevista altresì una relazione di del presidente diAnci Abruzzo, Gianguido D’Alberto, per fornire un quadro sull’emanazione degli Avvisi nei diversi Enti d’Ambito .

L’evento sarà dunque un’occasione per informare l’intero territorio, Istituzioni, Enti del Terzo Settore, famiglie e operatori su quanto realizzato e in fase di realizzazione e confrontarsi sulle opportunità previste dalla L.112/16.

Link di accesso: https://www.gotomeet.me/Anffas

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Maria Pia Di Sabatino

Presidente Anffas Regione Abruzzo