CORSO DI FORMAZIONE “ ICF e ICF-CY”

In continuità con quanto realizzato nel corso degli anni 2011 e 2012 con le iniziative denominate “Al centro del mio progetto, io!” e “Il mio progetto di vita… a che punto siamo? Lo stato dell’arte in Abruzzo dell’attuazione dell’art.14 della L.328/00”, ANFFAS REGIONE ABRUZZO, in collaborazione con il Consorzio degli autonomi enti a marchio Anffas onlus La rosa blu, organizza 

CORSO DI FORMAZIONE “ ICF e ICF-CY”

per approfondire, analizzare e condividere il modello concettuale del Funzionamento Umano e della Disabilità proposto dall’OMS, con la presentazione e modalità d’uso del nuovo strumento denominato ICF -Classificazione Internazionale del Funzionamento e della Salute – dalla prospettiva sanitaria alla prospettiva bio-psico-sociale.

» Con questo corso, Anffas Abruzzo intende fornire un’occasione di approfondimento sul nuovo sistema di Classificazione Internazionale del Funzionamento, Disabilità e Salute (ICF), implementare l’uso di un linguaggio unificato per rendere migliore la comunicazione tra gli operatori e contribuire ad un processo di cambiamento culturale che permetta di realizzare concretamente gli obiettivi di promozione dei diritti e delle opportunità delle persone con disabilità in tutti i contesti di vita, a partire dalla redazione del progetto di vita (ex.art.14 L. 328/00).

» Il corso sarà tenuto dal Prof. Luigi Croce Psichiatra, Presidente Comitato Scientifico Nazionale Anffas Onlus, Direttore sanitario FOBAP Anffas di Brescia e Professore Università Cattolica di Brescia.

» Si terrà in due giornate, il 20 marzo e il 10 aprile 2014 dalle ore 9,00 alle ore 17,30, presso la “Sala dei Marmi” del Palazzo della Provincia di Pescara.

» L’evento è rivolto alle figure dell’area sanitaria (medico, psicologo, fisioterapista, logopedista, terapista occupazionale, infermiere, ecc.), assistenti sociali, insegnanti, educatori professionali, personale OSS/OSA, nonché studenti e genitori interessati.

» N.14 crediti ECM per tutte le figure dell’area sanitari

» Corso accreditato dall’Ordine degli Assistenti sociali d’Abruzzo.
N. 7 crediti per ognuna delle due giornate di formazione

 

 Brochure del corso:

brochure CORSO ICF-Anffas Abruzzo fronte

brochure icf-pag2-def

 

brochure CORSO ICF-Anffas Abruzzo

locandina:

Manifesto Corso ICF-def

 

Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità

Il programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, elaborato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, è stato pubblicato sulla Gazzetta  (GU Serie Generale n.303 del 28-12-2013).

Il Programma di azione biennale prevede interventi utili  a dare piena attuazione alla Convenzione ONU dei Diritti delle persone con disabilità attraverso sette linee d’azione che prevedono, ciascuna, specifici interventi e azioni. 

Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità

Segnaliamo la pubblicazione sul n. 44 del BURA 2013,  della legge istitutiva dell’Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità che svolgerà le “funzioni di progettazione, promozione, sostegno e consulenza alle politiche inclusive in materia di disabilità e accessibilità nel rispetto dei principi sanciti in materia a livello nazionale ed internazionale, di interlocuzione e concorso nelle azioni interistituzionali e interdisciplinari tra gli organi regionali sui temi della disabilità, nonché di confronto con le azioni attivate con le altre regioni” 

 

DISABILITA’ E LONGEVITA’: IL NUOVO NUMERO DE “LA ROSA BLU”

Disabilità, longevità e “dopo di noi”: questi alcuni dei temi trattati nell’ultimo numero de “La rosa blu”, la rivista di Anffas Onlus sulla disabilità, dedicata al tema dell’invecchiamento delle persone con disabilità, in particolare intellettiva e/o relazionale, e che affronta tale questione anche dal punto normativo, dei servizi presenti ad oggi in Italia, dei nuovi progetti relativi allo screening precoce per la demenza e delle politiche europee.

Non mancano, inoltre, un editoriale dedicato alla situazione politica attuale del nostro paese, che continua ad avere gravi conseguenze soprattutto sulle persone con disabilità e sulle loro famiglie, e un articolo sulla conclusione del Progetto Pathways 2 e sulle prossime iniziative di Anffas in tema di linguaggio facile da leggere e da capire.

Presente nel numero, infine, un inserto scientifico concernente la persona anziana con disabilità intellettiva.

Rosa blu dicembre 2013_COMPLETARosa-blu-dicembre 2013

Anffas onlus Ortona: progetto “CittAbilità”

L’Anffas onlus Ortona, su indicazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, sta realizzando il Progetto denominato “CittAbilità”.

Il Progetto, approvato dalla Regione Abruzzo L.R. 95 N.95, si propone di realizzare una Guida per persone con disabilità, in formato “facile da leggere” che riporterà una serie di informazioni sui servizi sociali e sociosanitari dell’EAS ortonese dove sarà distribuito. La presentazione della Guida con i risultati finali avverrà nel mese di maggio 2014.

La Guida, che ha carattere innovativo, è realizzata seguendo il metodo “easy to read” (all’interno del progetto Pathways per la creazione di percorsi per l’apprendimento permanente di adulti con disabilità intellettive). Anffas onlus Nazionale è partner italiano di questo progetto europeo che, coinvolgendo nove paesi, è promosso da Inclusion Europe e cofinanziato dall’agenzia per l’educazione, gli audiovisivi e cultura dell’unione Europea.

Il metodo Easy to Read traduce l’informazione in informazione facile da leggere e da capire per tutti. Ma la vera novità è il coinvolgimento delle stesse persone con disabilità alla stesura del documento. Il metodo Easy to read infatti, utilizza delle linee guida che il nostro staff, formato e coadiuvato da anffas nazionale,applicherà nelle varie tappe della stesura.

L’articolo 9 della Convenzione Onu sui Diritti delle persone con disabilità dice che le persone con disabilità hanno diritto a ricevere informazioni accessibili per evitare il rischio di esclusione, vanno aiutate a fare le loro scelte e a prendere le loro decisioni.

Cittabilità è realizzato con la collaborazione dell’Ente d’Ambito Sociale, Anffas Nazionale, Consultorio AGE, Anffas Regione Abruzzo, Anffas onlus Pescara, Anffas onlus Giulianova ed CSV di Chieti

 

9 DICEMBRE 2013. SECONDO SEMINARIO DEL PROGETTO: “ LA SESSUALITA’ NELLA DISABILITA’: UN DIRITTO”

locandina9.12.2013

9 DICEMBRE 2013 SALA TINOZZI PROVINCIA PESCARA

SECONDO SEMINARIO DEL PROGETTO:

 LA SESSUALITA’ NELLA DISABILITA’: UN DIRITTO

 

Anffas Onlus Pescara, Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, sta realizzando  un progetto dal titolo “LA SESSUALITA’ NELLA DISABILITA’: UN DIRITTO”, approvato dalla Regione Abruzzo ai sensi  della L.R. 95/95 .

Anffas Onlus, nel suo lavoro di tutela delle persone con disabilità,  prendendo come punto di riferimento la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilitàmette in evidenza in questo progetto uno dei punti della stessa : il dirittoall’autodeterminazione, alla libertà di scelta e partecipazione in tutti gli ambiti della vita della nostra società, nel pieno rispetto di una crescita personale che porti ad una inclusione sostanziale.

In quest’ottica il  progetto  è sperimentale, in quanto modifica la prospettiva: saranno le persone con  disabilità intellettiva e/o relazionale, che da oggetto diventeranno soggetto  di informazione parlando in prima persona delle problematiche relative la sessualità, esprimendo i propri punti di vista, le emozioni e l’immagine che hanno di se rispetto all’argomento proposto.

Nel progetto, oltre alle persone con disabilità, saranno coinvolte:

 

–       le famiglie: per confrontarsi, riflettere, comprendere ed essere preparate ad affrontare e gestire anche situazioni impreviste. Saranno coinvolte  anche le famiglie giovani con bambini con disabilità, perché molto spesso la sessualità è un aspetto  trascurato dai progetti educativi riguardanti l’infanzia.

–       gli operatori (psicologi, educatori,operatori del sociale e del sanitario) che condividono il tempo e lo spazio con persone con disabilità al fine di poter riflettere anche sul senso del proprio ruolo, all’interno della dimensione della relazione di aiuto e di cura.

Al  progetto parteciperanno   organizzazioni culturali, sanitarie, istituzionali e pubbliche affinché si tenga conto della complessità di un argomento che coinvolge la persona in tutte le dimensioni della vita, non solo personale, ma anche appunto, sociale e sanitario:

·         l’università G. D’Annunzio parteciperà con un seminario sul tema che coinvolgerà oltre agli studenti universitari, le famiglie, le persone con disabilità, le associazioni, gli operatori e chiunque sia interessato all’argomento.

·         il consultorio come organo di servizio socio sanitario rivolto a tutti i cittadini che interverrà per le sue competenze al fine di condividere, conoscere e far conoscere le esperienze sul tema della sessualità delle persone con disabilità.

·         Rai 3 con un servizio della giornalista Angela Trentini sul tema

·         Consorzio degli autonomi enti a marchio Anffas La Rosa Blu conprofessionisti esperti,  figure di spicco a livello nazionale, che attraverso la loro esperienza e studi nel settore, interverranno in incontri rivolti alle persone con disabilità, alle loro famiglie , alle associazioni interessate ai professionisti del settore e all’intera cittadinanza.

·         Le scuole attraverso la diffusione a mezzo manifesti e circolari interne nei loro istituti, degli scopi progettuali e degli incontri tematici,  rivolta in particolare alle famiglie degli studenti con disabilità e agli insegnanti.

Inoltre, hanno aderito al progetto:

·         Comune di Pescara,

·         Centri servizi per il volontariato di Pescara, Chieti e Teramo

·          Istituto tecnico statale “Tito Acerbo” e Liceo Statale “G.Marconi” di Pescara,

·         Associazioni regionali: Percorsi, Cosma e A.R.D.A. – Associazione regionale down Abruzzo

·         Comunità L.A.A.D. onlus

·         C.I.P.A. onlus Sulmona

·         Associazioni: Aism  Pescara ,  Abitare insieme, Abilbyte onlus;

·         Anffas onlus nazionale, Anffas Regione Abruzzo e le Anffas di Ortona, Giulianova, Martinsicuro, Avezzano, Senza Barriere – Anffas Onlus Teramo.

Il progetto prevede la realizzazione di 4 seminari tematici e un convegno finale

IL PRIMO DEI SEMINARI SI E’ TENUTO LUNEDI 18 NOVEMBRE 2013 PRESSO L’AUDITORIUM DEL CAMPUS UNIVERSITARIO DI CHIETI DALLE 9.30 ALLE 12.30 ED HA VISTO UNA COSPICUA PARTECIPAZIONE DA PARTE DEGLI STUDENTI DELL’ATENEO, DELLE ASSOCIAZIONI E DELLA CITTADINANZA.

 

IL SECONDO SI TERRÀ LUNEDI 9 DICEMBRE PRESSO LA SALA TINOZZI DELLA PROVINCIA DI PESCARA DALLE 9.30 ALLE 12.30.

 

I RESTANTI SEMINARI CON DATA DA DEFINIRSI.

CONVEGNO NAZIONALE ANFFAS ONLUS “LA VISIONE INCLUSIVA NEI SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE”


anffas-onlusCOMUNICATO STAMPA

Anffas Onlus

Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale

CONVEGNO NAZIONALE ANFFAS ONLUS

“LA VISIONE INCLUSIVA NEI SERVIZI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE”

ROMA, 28-29 NOVEMBRE 2013

c/o GRAND HOTEL PALATINO

VIA CAVOUR 213/M

Un centro diurno può essere inclusivo? E un servizio residenziale?

E come si può concretamente promuovere l’inclusione sociale per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale?

A queste ed altre complesse domande si tenterà di rispondere nel corso del Convegno Nazionale“La visione inclusiva nei servizi per le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale”, organizzato dal Centro Studi e Formazione Anffas Onlus (nato dalla collaborazione tra Anffas Onlus ed il Consorzio La rosa blu) che si svolgerà a Roma il 28 e 29 Novembre p.v. presso ilGrand Hotel Palatino in Via Cavour 231/M.

Obiettivo dell’evento è quello di dare nuovo impulso ad una forte riflessione sull’inclusione sociale e su quanto si sta facendo, soprattutto tra gli “addetti ai lavori”, comprese le associazioni locali e gli enti a marchio Anffas Onlus, per riuscire a promuoverla in ogni ambito della società, a partire dagli stessi servizi per le persone con disabilità.

Proprio per rispondere ad interrogativi importanti relativi alla concretizzazione pratica del pensiero, dei principi e delle prassi inclusive nei servizi rivolti alle persone con disabilità ed alla reale disponibilità ad allontanarsi dai modelli medici che – nonostante concettualmente e scientificamente superati – continuano a prevalere, per riuscire ad arrivare ad un vero rinnovamento delle azioni rivolte alle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, saranno presentati i risultati della ricerca-azione sull’inclusione sociale nella rete dei servizi a marchio Anffas della Lombardia promossa da Anffas Onlus Lombardia.

Attraverso questa iniziativa si è potuta analizzare la reale capacità di inclusione dei servizi e delle prassi di Anffas sul territorio lombardo e cercare così di apportare tutti quei cambiamenti e quelle modifiche necessari a renderli realmente inclusivi e di conseguenzarealmente utili alle persone con disabilità e alle loro famiglie, anche nell’ottica di elaborare nuove idee e proposte per migliorare il sistema dei servizi Anffas.

La ricerca – sostenuta dalla Fondazione Nazionale “Dopo di Noi” Anffas Onlus, da Anffas Lombardia, dalla Regione Lombardia e condotta con il supporto scientifico del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo – ha prodotto uno strumento di autovalutazione concernente la relazione tra la mission inclusiva e la natura dei servizi della rete Anffas e ha portato alla stesura di linee guida che, anche grazie alla collaborazione delle Edizioni Erickson, sono state rese pubbliche e che Anffas Onlus vuole valorizzare e diffondere il più possibile con l’intento di fornire uno strumento utile alla promozione dell’inclusione sociale delle persone con disabilità.

Dopo la presentazione della ricerca, il tema dell’inclusione sociale sarà ulteriormente approfondito attraverso workshop tematici, che confronteranno le diverse esperienze soprattutto in relazione ai servizi per l’infanzia e l’adolescenza, ai servizi diurni e domiciliari ed ai servizi residenziali.

I risultati saranno discussi nel corso della successiva tavola rotonda, moderata da Riccardo Bonacina (presidente e direttore del magazine Vita) e con la partecipazione dell’On. Livia Turco,di Pietro Barbieri, presidente Fish e portavoce del Forum Terzo Settore, di Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas Onlus, di Emilio Rota, presidente Anffas Onlus Lombardia, di Luigi Croce, presidente del Comitato Scientifico Anffas Onlus, di Matilde Leonardi, Responsabile SOSD neurologia, salute pubblica e disabilità della Fondazione IRCCS istituto neurologico Carlo Besta di Milano, di Adriano Coni, Responsabile del segretariato sociale Rai, di Nina Daita, Responsabile ufficio politiche per la disabilità della CGIL Nazionale e di Giorgio Dossi, Presidente Erickson.

Guarda il programma dei lavori:

PROGRAMMA DEI LAVORI – DEFINITIVO

 Roma, 20 novembre 2013

Area Comunicazione e Politiche Sociali

Anffas Onlus

Responsabile

dott.ssa Roberta Speziale (cell. 348/2572705)

Tel. 06/3212391/15

comunicazione@anffas.net

dott.ssa Daniela Cannistraci

06.3212391/44

 

Anffas onlus Giulianova presenta “Emozioni gustative d’autore”

Progetto Emozioni_A4_3 (2).pdf - Adobe Reader

Emozioni gustative d’autore è un progetto nato in un post cena presso l’Inclusive Caffè, un ristorante sorto all’interno del Centro Polivalente di Lavoro Guidato per la ferma volontà dell’Anffas Onlus di Giulianova.

In tale occasione i soci di “Quelli del caminetto”, associazione che da oltre un quin-quennio si occupa della valorizzazione della cultura materiale e delle risorse del territorio, suggerirono ai dirigenti della struttura ospitante di studiare insieme la possibilità di ospitare una serie di eventi gastronomici, che si qualificassero per l’attinenza con la cultura del territorio, per la stagionalità e che vedessero protagonisti gli staff di ristoranti d’eccellenza presenti in Provincia di Teramo.
L’idea ha preso concretezza e per questa prima esperienza sono stati interpellati, ed hanno immediatamente dato la loro disponibilità, il ristorante Beccaceci di Giulianova, La Piazzetta di Sant’Omero, Zunica 1880 di Civitella del Tronto e La Gioconda di Corropoli.
quattro incontri, che si terranno tutti presso la sede dell’Inclusive Caffè di Via De Bartolomei a Giulianova e che saranno dislocati in un arco temporale alquanto lungo, hanno principalmente una finalità di carattere sociale; si prefiggono di valorizzare e sostenere una struttura associativa che ha come obiettivo primario lo sviluppo della cultura della disabilità e della solidarietà.
Per gli altri soggetti interessati (l’Associazione Quelli del Caminetto, gli operatori della ristorazione e fornitori), essi rappresenteranno l’occasione per evidenziare la qualità del loro operare e, soprattutto, un segno tangibile di attenzione verso settori svantaggiati della società.
Chi partecipa avrà occasione di entrare in contatto con una bella e concreta realtà di lavoro, che vede coinvolte le persone con disabilità, e di apprezzare le bontà delle proposte enogastronomiche.
Ogni appuntamento, inoltre, sarà arricchito con un evento culturale: mostra fotografica, un’esibizione musicale o la presentazione di un libro.
Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Giulianova.

Per info:

Tel. 085 8027998 / 327 4021775

La locandina dell’evento:

Progetto Emozioni_gustative d’autore- locandinaA4_

18 novembre 2013. Primo seminario del progetto di Anffas onlus Pescara “La sessualità nella disabilità: un diritto”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Anffas onlus Pescara

 

Anffas Onlus Pescara, Associazione Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, sta realizzando  un progetto dal titolo “ LA SESSUALITA ’ NELLA DISABILITA’: UN DIRITTO”,approvato dalla Regione Abruzzo ai sensi  della L.R. 95/95 .

Anffas Onlus, nel suo lavoro di tutela delle persone con disabilità,  prendendo come punto di riferimento laconvenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità mette in evidenza in questo progetto uno dei punti della stessa : il diritto all’autodeterminazione, alla libertà di scelta e partecipazione in tutti gli ambiti della vita della nostra società, nel pieno rispetto di una crescita personale che porti ad una inclusione sostanziale.

In quest’ottica il  progetto  è sperimentale, in quanto modifica la prospettiva: saranno le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, che da oggetto diventeranno soggetto  di informazione parlando in prima persona delle problematiche relative la sessualità, esprimendo i propri punti di vista, le emozioni e l’immagine che hanno di se rispetto all’argomento proposto.

Nel progetto, oltre alle persone con disabilità, saranno coinvolte:

–       le famiglie: per confrontarsi, riflettere, comprendere ed essere preparate ad affrontare e gestire anche situazioni impreviste. Saranno coinvolte  anche le famiglie giovani con bambini con disabilità, perché molto spesso la sessualità è un aspetto  trascurato dai progetti educativi riguardanti l’infanzia.

–       gli operatori (psicologi, educatori,operatori del sociale e del sanitario) che condividono il tempo e lo spazio con persone con disabilità al fine di poter riflettere anche sul senso del proprio ruolo, all’interno della dimensione della relazione di aiuto e di cura.

Al  progetto parteciperanno   organizzazioni culturali, sanitarie, istituzionali e pubbliche affinché si tenga conto della complessità di un argomento che coinvolge la persona in tutte le dimensioni della vita, non solo personale, ma anche appunto, sociale e sanitario:

·         l’università G. D’Annunzio parteciperà con un seminario sul tema che coinvolgerà oltre agli studenti universitari, le famiglie, le persone con disabilità, le associazioni, gli operatori e chiunque sia interessato all’argomento.

·         il consultorio come organo di servizio socio sanitario rivolto a tutti i cittadini che interverrà per le sue competenze al fine di condividere, conoscere e far conoscere le esperienze sul tema della sessualità delle persone con disabilità.

·         professionisti esperti,  figure di spicco a livello nazionale, che attraverso la loro esperienza e studi nel settore, interverranno in incontri rivolti alle persone con disabilità, alle loro famiglie , alle associazioni interessate ai professionisti del settore e all’intera cittadinanza.

·         Le scuole attraverso la diffusione a mezzo manifesti e circolari interne nei loro istituti, degli scopi progettuali e degli incontri tematici,  rivolta in particolare alle famiglie degli studenti con disabilità e agli insegnanti.

Il progetto prevede la realizzazione di 4 seminari tematici e un convegno finale

IL PRIMO DEI SEMINARI SI TERRÀ LUNEDI 18 NOVEMBRE 2013 PRESSO L’AULA 1 DEL CAMPUS UNIVERSITARIO DI CHIETI DALLE 9.30 ALLE 12.30.

IL SECONDO SI TERRÀ LUNEDI 9 DICEMBRE PRESSO LA SALA TINOZZI DELLA PROVINCIA DI PESCARA DALLE 9.30 ALLE 12.30.

I RESTANTI SEMINARI CON DATA DA DEFINIRSI.

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