COMUNICATO STAMPA: 12 ANNI DI ANFFAS OPEN DAY!

12 ANNI DI ANFFAS OPEN DAY!

28 MARZO 2019: L’INCLUSIONE SOCIALE PASSA ATTRAVERSO LE PORTE DI ANFFAS!

LE STRUTTURE ANFFAS ONLUS VI ASPETTANO PER CELEBRARE LA XII GIORNATA NAZIONALE DELLA DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE:

 FESTEGGIAMO E PROMUOVIAMO INSIEME IL DIRITTO DI DECIDERE!

 La Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale compie 12 anni: il 28 marzo 2019, infatti, torna, per il dodicesimo anno consecutivo, la manifestazione nazionale promossa e organizzata da Anffas – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale – per accendere i riflettori sulle condizioni di vita, le opportunità ed i diritti, ma anche le discriminazioni, che riguardano nel nostro Paese oltre 2 milioni di persone, ancora troppo spesso relegate all’invisibilità.

Con l’entusiasmo che la contraddistingue, Anffas si prepara al 28 marzo 2019 confermando la formula dell’Open Day dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi delle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo per promuovere un messaggio volto ad affermare i principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità. Nello specifico questa edizione desidera fare luce sul diritto di decidere delle persone con disabilità intellettive utilizzando lo slogan: “La mia voce conta”.

Le porte delle oltre duecentocinquanta strutture associative – insieme alle 1000 strutture circa in cui Anffas da oltre 60 anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro familiari – presenti in tutta Italia, infatti, si apriranno nuovamente il 28 marzo p.v. proponendo visite guidate,convegnispettacoli e tante altre iniziative gratuite volte a diffondere lo spirito e la cultura dell’inclusione sociale soprattutto attraverso la partecipazione attiva delle persone con disabilità,degli associatidegli operatoridei volontari e di tutti coloro che operano in Anffas, con l’obiettivo primario di  diffondere la cultura della disabilità basata sui diritti umani.

Con Anffas Open Day, infatti, Anffas Tutta vuole ancora una volta contrastare cliché, pregiudizi e discriminazioni che purtroppo continuano a circondare le persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, spiegando come la Self-Advocacy può trasformare la vita di milioni di cittadini con disabilità consentendo loro di contribuire in modo determinante alle attività della comunità in cui vivono influendo sui cambiamenti socio-politici.

Anffas invita quindi tutti i cittadini a partecipare a questa grande festa, a conoscere l’Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che ogni giorno vengono realizzate per promuovere un futuro di pari opportunità, pari diritti e inclusione!

Vi aspettiamo a braccia aperte e… a porte spalancate!

Per maggiori informazioni, per avere l’elenco completo delle manifestazioni che saranno organizzate e i contatti delle strutture locali aderenti alla manifestazione è possibile consultare il sito www.anffas.net.

Roma, 27 marzo 2019

Al via la seconda fase del progetto “Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno”

‘Abruzzo per tutti’ passa alla seconda fase.

Si è chiusa lunedì 11 marzo la prima fase di ‘Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno‘*.

Il progetto, partito lo scorso mese di ottobre, si è sviluppato in diverse direzioni, passando dalle ore di formazione in aula sul linguaggio facile da leggere e sulla comunicazione efficace, alla visita delle località che ospitano le sedi Anffas partner.

24 persone con disabilità, accompagnate da operatori e volontari, hanno avuto l’opportunità di scoprire i tesori storici e artistici di Pescara, Ortona e Sulmona, in attesa di recuperare l’appuntamento di Martinsicuro rinviato per maltempo.
In linea con quanto appreso durante la formazione, i beneficiari hanno sperimentato direttamente i principi della comunicazione turistica inclusiva e aperta a tutti.


“Lo spirito del progetto è proprio questo – ha commentato la presidente di Anffas Abruzzo Maria Pia Di Sabatino – ovvero portare i ragazzi non solo a vivere il territorio, ma anche a comunicarlo rendendosi protagonisti dell’esperienza”.
Andata in archivio la prima fase, si passa ora alla realizzazione di una vera e propria guida turistica in linguaggio facile da leggere, da distribuire nel corso di eventi fieristici nazionali ed internazionali. Il prodotto editoriale sarà presentato il prossimo mese di luglio nel corso di un evento finale aperto a tutti.

*Progetto  “Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno– Le persone con disabilità protagoniste e risorsa per una regione inclusiva”, presentato da Anffas Regione Abruzzo in partenariato con Anffas onlus Martinsicuro, Anffas onlus Ortona, Anffas onlus Pescara e Anffas onlus Sulmona in riferimento all’Avviso Pubblico per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la realizzazione di attivita’ di interesse generale di cui all’art. 5 del codice del terzo settore e finanziato dalla Regione Abruzzo- Dipartimento per la Salute e il Welfare – Servizio per la programmazione sociale e il sistema integrato socio sanitario.

28 marzo 2019. Anffas Open Day, porte aperte all’inclusione sociale

PROMUOVIAMO IL DIRITTO DI DECIDERE!

Il 28 marzo 2019 torna, per il dodicesimo anno consecutivo, la Giornata Nazionale
della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, la manifestazione nazionale promossa
ed organizzata da Anffas Onlus che, con l’ormai consueta formula “Anffas Open
Day”, che anche nel 2019, conferma la sua nuova formula: un Open Day dedicato
all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e
disturbi del neurosviluppo per promuovere un messaggio volto ad affermare i
principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone
con Disabilità.
Tutte le strutture associative – circa 1000 in tutta Italia – in cui Anffas da oltre 60
anni si prende cura e carico di oltre 30.000 persone con disabilità e dei loro
familiari, il 28 marzo p.v. con la formula “Open Day” organizzeranno, con il
protagonismo diretto delle persone con disabilità, convegni, spettacoli e tante altre
iniziative volte a diffondere la cultura dell’inclusione sociale, delle pari opportunità,
della non discriminazione.
Ad accogliere la cittadinanza ci saranno le persone con disabilità, i loro genitori e
familiari, gli associati Anffas, gli operatori, i volontari e tutti coloro che, a vario
titolo, operano in Anffas e collaborano con essa, con l’obiettivo primario di diffondere la cultura della disabilità basata sui diritti umani e portando la collettività a contatto
con una realtà che è molto distante da quella stereotipata che stigmatizza le persone con
disabilità intellettiva e/o relazionale e che le vede, sbagliando, solo come pesi.
Con Anffas Open Day, infatti, Anffas Tutta vuole ancora una volta contrastare cliché,
pregiudizi e discriminazioni che purtroppo continuano a circondare le persone con disabilità,
in particolare con disabilità intellettive e del neurosviluppo, coinvolgendo la collettività nella
costruzione di una società pienamente inclusiva e basata anche sul concetto e sulla cultura
dell’autorappresentanza.
Con rinnovato entusiasmo e determinazione, quindi, Anffas Tutta si prepara al 28 marzo 2019
per “aprire le porte all’inclusione sociale” e rendere evidente che, con i giusti sostegni le
persone con disabilità possono raggiungere grandi traguardi, spesso ritenuti impossibili e
possono prendere le decisioni che le riguardano. Traguardi raggiunti anche grazie ad un
costante e prezioso lavoro quotidiano realizzato nelle strutture associative Anffas, che
mettendo al centro le persone con disabilità, le vedono sempre più impegnate in prima
persona, su temi quali la cittadinanza attiva, il linguaggio facile da leggere, l’autonomia,
l’autodeterminazione, l’autorappresentanza e il diritto di decidere. Tanti quindi gli obiettivi
raggiunti ma tante le cose ancora da fare!
Anffas invita quindi tutti i cittadini a partecipare a questa grande festa, a conoscere
l’Associazione, le famiglie e gli amici che la compongono e le tante attività e iniziative che ogni
giorno vengono realizzate per promuovere un futuro in cui nessuno sia più discriminato a
causa della disabilità e in cui vengano garantiti a tutti pari opportunità e piena inclusione
sociale!

 

Qui è possibile leggere tutte le iniziative previste dalle Associazioni sul territorio suddivise per regione (la pagina è in costante aggiornamento).

 

Incontro Anffas Abruzzo sulla Riforma del Terzo Settore

Si è svolto oggi, 15 marzo, l’incontro Anffas di livello regionale incentrato sui temi della Riforma del terzo settore. Nella sede di Pescara, alla presenza di circa 50 persone, tra referenti, leader associativi, tecnici e volontari, afferenti alle 15 Anffas del territorio (associazioni locali, organismo regionale ed enti a marchio) per confrontarsi con il nostro livello nazionale.

Il presidente Roberto Speziale, insieme al direttore generale Emanuela Bertini e al consulente legale, avv. Gianfranco de Robertis, ha chiarito molti aspetti della Riforma, che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi a partire dagli adeguamenti degli Statuti. Ma confrontarsi sugli adempimenti e sulle opportunità della Riforma, anche rispetto agli assetti associativi e gestionali attuali, ha portato inevitabilmente ad approfondire aspetti fondamentali della nostra associazione, come la tutela dei diritti, la promozione dell’autodeterminazione e l’autorappresentanza delle persone con disabilità.

Un incontro proficuo per ribadire valori associativi fondamentali e anche per confrontarsi sulle peculiarità, potenzialità e criticità del territorio.

L’occasione infine per complimentarci con il presidente Speziale per il riconoscimento di Cavaliere della Repubblica, ricevuto dalla più alta carica dello Stato.

La Rosa Blu: disponibile il numero di Febbraio 2019

È ora disponibile e scaricabile il numero di Febbraio 2019 della rivista di Anffas sulla disabilità “La Rosa Blu”, numero speciale dedicato al progetto “Capacity: la legge è eguale per tutti – Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive”* avviato nel novembre 2017 per sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e disturbi del neuro-sviluppo, in attuazione dell’art.12 della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità (Eguale riconoscimento di fronte alla Legge).

L’art. 12 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD), ratificata dall’Italia con L. 18/09, evidenzia che, attraverso i giusti sostegni, tutte le persone, comprese quelle con disabilità intellettive, possono fare scelte, prendere decisioni ed esercitare controllo sulle proprie vite. Lo stesso articolo sancisce il diritto di tutte le persone con disabilità a ricevere adeguati sostegni, non sostitutivi e lesivi dei diritti umani, per esercitare la propria capacità giuridica e capacità d’agire in ogni contesto di vita.

Il progetto, che rappresenta una delle iniziative maggiormente innovative che Anffas abbia mai realizzato, ha permesso la sperimentazione di modelli e pratiche innovativi di sostegno al processo decisionale attraverso la creazione di Toolkit (guide, tutorial, esercizi, risorse informatiche) rivolti a persone con disabilità, famiglie, operatori dei servizi, operatori dei sistemi di giustizia e del sociale, e un’analisi del sistema giuridico normativo italiano in relazione alla concreta attuazione dell’art. 12, anche a confronto con i sistemi introdotti a livello europeo ed internazionale, al fine di approfondirne i punti di forza e di debolezza.

All’interno della rivista viene descritto il progetto dalla sua pianificazione fino alla sua attuazione e presentazione dei risultati.

Questo numero speciale di “Rosa Blu” contiene alcune riflessioni relativamente all’attuazione dell’art. 12 della CRPD in Italia e in Europa, contiene un breve articolo del CESPEF – Centro studi Pedagogici sulla vita matrimoniale e familiare – dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia, il quale ha realizzato uno studio approfondito delle pratiche promettenti di sostegno alla presa di decisione, contiene alcune proposte di riforma della normativa italiana per l’effettiva attuazione del citato art. 12, e infine, contiene le testimonianze delle gruppi, delle famiglie e delle persone con disabilità che hanno sperimentato alcune pratiche promettenti.

Scarica qui la Numero di Febbraio 2019 della rivista Anffas “La Rosa Blu”

Clicca qui per leggere gli altri numeri della rivista Anffas

*Realizzato con contributo finanziario concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’annualità 2016 a valere sul Fondo per l’Associazionismo di cui alla legge n.383 del 2000

Progetto “Abruzzo per tutti” : la tappa a Sulmona dell’11 febbraio

Dopo Pescara e Ortona, è la volta di Sulmona: nuova uscita sul territorio per i partecipanti al progetto ‘‘Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno”*. Lunedì 11 febbraio il gruppo ha infatti raggiunto la città di Ovidio, visitando i punti più caratteristici. Da piazza Garibaldi, una delle piazze più grandi d’Italia, alla Chiesa di Santa Maria della Tomba, passando per il Monumento ai Caduti, il Complesso dell’Annunziata e la Cattedrale di San Panfilo, l’itinerario è stato ricchissimo di spunti e suggestioni per i protagonisti di un progetto che si propone di realizzare una guida turistica ‘inclusiva ed accessibile’ del territorio abruzzese.

Chiusa anche la visita a Sulmona, il 25 febbraio ‘Abruzzo per tutti’ farà tappa a Martinsicuro.

*Progetto  “Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno– Le persone con disabilità protagoniste e risorsa per una regione inclusiva”, presentato da Anffas Regione Abruzzo in partenariato con Anffas onlus Martinsicuro, Anffas onlus Ortona, Anffas onlus Pescara e Anffas onlus Sulmona in riferimento all’Avviso Pubblico per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale per la realizzazione di attivita’ di interesse generale di cui all’art. 5 del codice del terzo settore e finanziato dalla Regione Abruzzo- Dipartimento per la Salute e il Welfare – Servizio per la programmazione sociale e il sistema integrato socio sanitario.

Roma, 18 febbraio 2019 – “La mia voce conta”. Il comunicato stampa di Anffas onlus.

ROMA 18 FEBBRAIO 2019 – “La mia voce conta” – EVENTO CONCLUSIVO E PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO ANFFAS: “CAPACITY, LA LEGGE È EGUALE PER TUTTI” PER IL SOSTEGNO ALLA PRESA DI DECISIONE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVE E DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO

Si avvicina l’evento conclusivo del progetto Anffas “Capacity: la legge è eguale per tutti – Modelli e strumenti innovativi di sostegni per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive”*. Una giornata ricca di interventi per ri-pensare il supporto alla presa di decisioni delle persone con disabilità intellettive e contribuire a costruire un futuro migliore per la loro vita. Il 18 febbraio presso l’Hotel Eurostars Roma Aeterna, in via Casilina 125, dalle 09.30 alle 17.00.

Si prevede la presenza di oltre 200 partecipanti, provenienti da tutte le parti d’Italia tra: persone con disabilità, famiglie, istituzioni, professionisti ed esperti di livello nazionale.

Durante la giornata saranno presentati i tanti risultati del progetto “Capacity” di Anffas, nato per sperimentare modelli innovativi di sostegno al processo decisionale per le persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, in attuazione dell’art.12 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (Eguale riconoscimento di fronte alla Legge) al fine di promuovere la loro piena inclusione sociale e la partecipazione alla cittadinanza attiva.

Il progetto ha rappresentato una delle iniziative più innovative che Anffas abbia mai realizzato e ha permesso la sperimentazione, attraverso un percorso durato oltre un anno, di modelli e pratiche innovative di sostegno al processo decisionale attraverso la creazione di guide, tutorial, esercizi e risorse informatiche rivolti a persone con disabilità, famiglie, operatori dei servizi, operatori dei sistemi di giustizia e del sociale, e un’analisi del sistema giuridico normativo italiano in relazione alla concreta attuazione dell’art. 12 della CRPD, anche a confronto con i sistemi introdotti a livello europeo ed internazionale, al fine di approfondirne i punti di forza e di debolezza.

Saranno gli stessi protagonisti del progetto a raccontare la loro esperienza all’interno del progetto che li ha visti coinvolti nella sperimentazione. Sentiremo quindi le testimonianze dei gruppi di Anffas Ragusa, Anffas Ortona, Anffas Sulmona, Anffas Faenza e della Fondazione Comunità la Torre a m. Anffas.

Durante il progetto “Capacity”, i ricercatori del CESPEF – Centro studi Pedagogici sulla vita matrimoniale e familiare – dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Sede di Brescia, hanno realizzato uno studio approfondito sulle pratiche promettenti di sostegno alla presa di decisione e saranno proprio gli stessi ricercatori a descrivere i risultati della ricerca. Interverranno quindi la dott.ssa Rosalba Zannantoni, la dott.ssa Paola Zini, la dott.ssa Chiara Bellotti, la dott.ssa Paola Amarellie il dott. Emanuele Serrelli.

Il progetto “Capacity” ha inoltre visto la realizzazione di un’analisi del sistema giuridico italiano “Valutazione della conformità della normativa italiana all’articolo 12 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CRPD) a cura dell’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), completata attraverso gli esiti di una consultazione pubblica che ha coinvolto 917 persone di cui 155 con disabilità intellettive. Sarà la dott.ssa Valentina Della Fina, primo ricercatore ISGI-CNR, ad esporre i punti salienti dell’analisi svolta.

Ed infine, dall’insieme di tutti i materiali prodotti, Anffas ha composto 5 raccomandazioni rivolte ai decisori politici e durante l’evento del 18 febbraio, il presidente nazionale Anffas Roberto Speziale condividerà tali raccomandazioni con tutti i presenti.

Al termine della giornata è prevista una tavola rotonda con Giampiero Griffo (coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio Nazionale Disabilità), Vincenzo Falabella (Presidente FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap) eRoberto Romeo (Vice Presidente FAND). Modererà gli interventi Donata Pagetti Vivanti (European Disability Forum).

Ricordiamo inoltre che l’evento potrà essere seguito anche in streaming ed attraverso la diretta social sulla pagina facebook @anffasonlus.naz, twitter @AnffasOnlus.

 

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito nella sezione dedicata.

Roma, 14 febbraio 2019

Qui il programma dell’evento

Area Relazioni Istituzionali, Advocacy e Comunicazione Anffas Onlus

comunicazione@anffas.net

06.3212391

 

*Realizzato con contributo finanziario concesso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’annualità 2016 a valere sul Fondo per l’Associazionismo di cui alla legge n.383 del 2000

‘Abruzzo per tutti’ fa tappa a Ortona: il racconto di una bellissima giornata

Dopo l’appuntamento pescarese, con la visita del Museo delle Genti d’Abruzzo e della Casa natale di Gabriele d’Annunzio, lunedì 28 gennaio nuova uscita sul territorio per i partecipanti al progetto ‘‘Abruzzo per tutti, con il valore di ognuno’. Il gruppo stavolta ha fatto tappa a Ortona, passando ancora una volta con disinvoltura dalla formazione in aula alle visite guidate sul territorio, alla scoperta dei tesori storici e artistici abruzzesi.

Nel corso della giornata sono stati toccati i luoghi più significativi della città, come la Basilica di San Tommaso Apostolo, che conserva le reliquie del Santo protettore, il Museo della Battaglia, dedicato alla Seconda Guerra Mondiale, il Teatro Tosti, costruito nel 1910 sulla passeggiata Orientale, e Palazzo Farnese, risalente al 1584.

Com’è andata a Ortona? A raccontarlo sono gli stessi protagonisti del progetto, al rientro a Pescara dopo l’intensa giornata. “Ci ha colpito tantissimo la chiesa di San Tommaso Apostolo – raccontano Andrea e Cristiana – distrutta durante la guerra e poi ricostruita”. “Il bellissimo teatro – proseguono – costruito nel 1910 e oggi intitolato a Francesco Paolo Tosti, può contenere ben 450 persone”. Proprio adiacente al teatro c’è il Museo della Battaglia di Ortona, altro pezzo forte dell’offerta turistica della cittadina adriatica.

Anche a Silvia è piaciuta la Basilica, con la cripta e le spoglie del Santo, mentre Simone e Raffaella hanno apprezzato particolarmente gli esterni, con la statua di San Tommaso, il porto vecchio di Ortona visto dall’alto, la facciata di Palazzo Farnese e la pavimentazione con la rosa dei venti. La visita si è chiusa con una bella passeggiata, che oltre ad offrire a tutti la splendida panoramica sul mare, ha toccato anche il Castello Aragonese, restaurato nel 2001, sul cui viale d’accesso sono piantati gli ‘alberi del paradiso’.

“Ci hanno raccontato anche una storia – concludono i partecipanti – che riguarda una spiaggetta del porto vecchio dove, secondo la leggenda, nei giorni di burrasca si sentirebbe una voce femminile. Si tratta, sempre secondo la leggenda, della giovane fidanzata di un pescatore, divisa per sempre dal suo amato a causa di una terribile tempesta in mare”.

Il progetto, coordinato da Anffas Abruzzo, si concluderà il prossimo mese di luglio con la realizzazione di guide turistiche da distribuire nel corso di eventi fieristici nazionali ed internazionali.

A Pescara, il 25 gennaio il primo incontro del Progetto “Capacit’Azione”

Capacit’Azione è un progetto di formazione formatori, avente come fulcro la Riforma del Terzo settore. Prevede infatti la formazione, a livello nazionale, di oltre 1000 esperti che diventeranno, a loro volta, formatori per gli Enti del Terzo Settore sui temi della Riforma. Il meccanismo di azione scelto è quello cosiddetto “a cascata”. Si tratta di un programma di formazione di alto livello mai realizzato in precedenza.

Il progetto è realizzato dal Forum Terzo Settore Lazio in collaborazione con il Forum Nazionale e CSVnet, con la partnership di Anpas, Anteas, Arci, Auser e CdO-Opere sociali, reso possibile dai fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (art.72 codice Terzo Settore).

Sono otto le unità didattiche individuate, strutturate in moduli obbligatori e facoltativi. Si tratta di macro aree funzionali e strategiche per la vita e lo sviluppo degli Ets e su cui la riforma interviene radicalmente.

Il giorno 25 gennaio 2019, con accreditamento alle ore 13,40 e inizio evento alle ore 14.00 con fine lavori prevista alle ore 18.00, presso la sala consiliare del comune di Pescara sita in Piazza Italia, si terrà il primo incontro: Contesto, senso, obiettivi generali della riforma.

Abruzzo – Locandina.13.40 Abruzzo – Locandina

Clicca qui per leggere il comunicato stampa a cura di Forum Terzo Settore Lazio – Forum nazionale del Terzo Settore – CSVnet, riportato di seguito

Da nord a sud per formare gli esperti della Riforma del Terzo Settore
Ad inaugurare il primo modulo didattico del progetto Capacit’Azione, le lectio magistralis di Rossi e Lenzi.
Ribadita la necessità di aggiungere alle competenze specifiche, un percorso di riflessione sul ruolo e
l’autonomia del non profit
Sala gremita a Milano, nella sede delle Acli, per il primo modulo formativo del progetto “Capacit’Azione”, il
programma di formazione nazionale sulla riforma del terzo settore realizzato dal Forum Terzo Settore
Lazio in collaborazione con il Forum Nazionale del Terzo Settore e CSVnet e un’ampia rete di partner e
collaboratori di sistema. L’iniziativa, realizzata con i fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali,
si è aperta con il modulo su “Contesto, senso e obiettivi generali della riforma”, per offrire un quadro
complessivo della normativa, dei suoi nodi irrisolti e delle motivazioni che hanno spinto all’avvio di questo
percorso nel lontano 2014. Circa 200 moduli didattici su tutto il territorio nazionale rivolti a oltre 1.300
esperti che diventeranno, a loro volta, formatori per gli enti del terzo settore (Ets) di tutta Italia. Coinvolti,
inoltre, più di 130 funzionari e dirigenti della pubblica amministrazione. Il primo incontro, a cui hanno
partecipato oltre 85 esperti, ha visto le lectio magistralis del professor Emanuele Rossi della Scuola
Superiore Sant’Anna di Pisa e dell’onorevole Donata Lenzi, già relatrice in Parlamento per la riforma del
terzo settore.
“Capacit’Azione è un progetto ambizioso – spiega Francesca Danese, portavoce del Forum Terzo Settore
Lazio – ed è la prima volta che i centri di servizio per il volontariato e i forum fanno formazione insieme da
nord a sud del paese. Mettere insieme una rete così ampia di partner e di collaboratori per fare
formazione, coinvolgendo anche i tecnici delle amministrazioni locali, significa incidere in modo
significativo sul nostro mondo. I comuni e le regioni non sempre riescono a far fare formazione ai propri
funzionari e dirigenti sui temi del welfare. Ciò determina una scarsa conoscenza delle leggi che regolano il
terzo settore. Il nostro progetto ha contribuito a far attivare queste risorse, rinsaldando uno dei principi
che vogliamo difendere e rafforzare: il valore della co-progettazione e della co-programmazione per il
bene delle comunità”.
Una rete ampia, quella attivata da Capacit’Azione, che prevede la partnership di Anpas, Anteas, Arci, Auser
e CdO-Opere sociali. Collaboratori di sistema sono Acli, Anci Lazio, Anffas, Pro Bono Italia, Coordinamento
periferie, Legambiente, Leganet e Legautonomie.
“Abbiamo voluto mettere insieme energie e competenze – dice Stefano Tabò, presidente di CSVnet,
l’associazione dei centri di servizio per il volontariato – perché crediamo che questa sia un’iniziativa tanto ambiziosa quanto necessaria. Affrontare con cognizione le sfide lanciate dalla riforma è oggi una priorità. Si
tratta infatti di una riforma che ci chiede di essere vigili e protagonisti, e in cui il ruolo del volontario è uno
dei punti di forza: per questo uno dei moduli sarà dedicato alla conoscenza della rete dei Csv, una
infrastrutturazione unica in Italia per lo sviluppo del volontariato, in tutto il terzo settore”.
Una riforma che – come ribadito in più riprese durante la mattinata – è stata avviata in un periodo di
grande fiducia nei confronti del non profit, ma che ha visto la sua attuazione in un clima più complicato, in
cui il terzo settore ha subìto una serie di attacchi. “I legami sociali e le relazioni di fiducia sono alla base di
una società coesa e ‘ricca’. Negli incontri di Capacit’azione daremo grande spazio a questo aspetto: ovvero
valorizzare la funzione sociale del Terzo settore per superare una logica ancillare del pubblico e rafforzare
la dimensione autenticamente sussidiaria e autonoma.” Così Maurizio Mumolo, direttore del Forum
Nazionale del Terzo Settore. “Il progetto ha lo scopo non solo di fornire conoscenze specifiche sulla riforma
del Terzo settore ma anche di costruire un percorso di riflessione sui nostri principi identitari comuni, e
rafforzarli. Ha un forte elemento di innovatività perché toccherà tutte le regioni italiane su un comune
modello formativo e si rivolge alla formazione di figure che a loro volta potranno trasmettere le conoscenze
acquisite alle reti in cui operano. Ci auguriamo – conclude Mumolo – che questa iniziativa possa avere la
migliore ricaduta sul nostro mondo.”
Capacit’Azione è realizzato con i fondi del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in seguito all’Avviso
per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del Codice del
terzo settore (decreto legislativo 117/2017).
Alla formazione si aggiunge la sfida di un progetto di informazione destinato a tutti coloro che sono
interessati a comprendere le novità previste dalla nuova legislazione e seguirne passo dopo passo il
percorso per renderla funzionante. Si tratta del sito web www.cantiereterzosettore.it, che diventerà
presto un contenitore di approfondimenti, sintesi e aggiornamenti sulla riforma del terzo settore, per il cui
completo funzionamento mancano ancora oltre 40 decreti attuativi. A questo link il calendario dei prossimi
eventi.
Forum Terzo Settore Lazio – Forum nazionale del Terzo Settore – CSVnet
Info: www.cantiereterzosettore.it
Segreteria: segreteria@capacitazione.it – 346/5167078
Ufficio stampa: capacitazione@cantiereterzosettore.it – 349/6333886